La passione secondo Lucano

Al cinema Elios: la passione secondo Lucano

L’Associazione Karmadonne insieme ad altre realtà del territorio carmagnolese è felice di promuovere il film “Esilio – la passione secondo Lucano“. Il film verrà trasmesso giovedì 14 novembre alle ore 21,00 al cinema Elios di Carmagnola.  Il film tratta del periodo di allontanamento di Mimmo Lucano dalla sua Riace.

Ingresso a prezzo ridotto 4.00 €, ingresso per studenti istituto Baldessano-Roccati 2.00 €, ingresso a prezzo pieno 5,00 €.

Il film è promosso a Carmagnola da RE.CO.SOL., Circolo Arci Margot, Cinema Elios, A.N.P.I., Legambiante Circolo Il Platano, Associazione Culturale Peppino Impastato, Trame.

Di seguito il trailer e il comunicato stampa di presentazione della casa di produzione.

Il film che proponiamo ha origine non tanto dal progetto di Mimmo Lucano sul quale esistono già diverse realizzazioni cinematografiche e una molteplicità di servizi giornalistici, quanto sul momento di rottura con la giustizia italiana che lo accusa e lo condanna a lasciare non solo il proprio lavoro di sindaco ma la propria abitazione, il paese dove è nato, Riace, nella Calabria profonda, dove in vent’anni ha contribuito a creare, attraverso l’Associazione Città Futura, un’esperienza di accoglienza e di solidarietà che non ha eguali in tutta Europa. 

Il nucleo principale di cui si compone il film è l’elaborazione psicologica da parte di Mimmo Lucano della privazione dei propri diritti, con la conseguente trasformazione delle proprie abitudini. Mimmo Lucano, quindi, protagonista di un periplo doloroso e assurdo ai margini della propria città e del proprio lavoro svolto per gli altri, ma anche Riace, vuota, sospesa fra il silenzio di coloro che non ci sono più e le voci di quelli che sono rimasti a difendere un progetto sostenibile di umanità multietnica e multiculturale. Tra queste voci vi sono i migranti e altre persone straordinarie che con lui hanno condiviso progetto e speranze. Assieme a loro un maestro, padre di Mimmo Lucano, che racconta come ha vissuto l’allontanamento del figlio e la sua criminalizzazione. A poco a poco il borgo calabrese, ormai famoso in tutto il mondo, ridiventa protagonista ma senza il suo sindaco che pur essendo lì, non rinuncia alla sua battaglia dell’utopia concreta.

Il film è stato realizzato anche grazie al contributo di Regione Calabria, Recosol-Rete Comuni Solidali, Spi Regione Lombardia, CGIL Provinciale, Spi Provincia di Varese.

Il film beneficia del patrocinio del Comune di Besozzo e del Comune di Comerio. 

Da un soggetto di Maurizio Fantoni Minnella, montaggio, Francesco Fogliotti, organizzazione generale, Miriam Antognazza, fotografia e regia, Maurizio Fantoni Minnella, una produzione FreeZone 2019.

Durata 70’.

Maurizio Fantoni Minnella, scrittore, saggista, pubblicista e filmmaker indipendente, ha al suo attivo 26 film documentari, alcuni dei quali girati in Egitto, Israele, Palestina, Kurdistan, Georgia, Senegal e Algeria. Tra i titoli principali: Gaza a cielo aperto, 2011, Nella Kasbah Suite d’Algeri la città bianca 2011, Benvenuti nel ghetto, 2012, I libri salvati, 2012, Libertà di Hevi, una vita per il Kurdistan, 2013, Parole spalancate La città dei poeti, 2013, Il cuore di mia madre, taccuino siciliano, 2015, Noi, i Neri, 2017 e il recente Formiche rosse, 2018.

Ha scritto numerose opere di narrativa e di saggistica cinematografica, collabora stabilmente con alcuni quotidiani nazionali ed è direttore di Poevisioni-Rassegna di Cinema, Poesia e Realtà, la sezione cinematografica del Festival Internazionale di Poesia di Genova.

Sul tema delle migrazioni ha realizzato le seguenti opere: L’ora dei migranti – Resistenza quotidiana a Milano, 2010; Visioni di Bailor, 2011; Morte per acqua – Immigrant Song Hotel, 2012; Noi, i Neri, 2017

 

www.fantoniminnelladoc